- La bottiglia del 1974 di Josè Saccani
- Josè Saccani è il secondo da destra, la fotografia è sfocata, ma ho voluto riprendere a luce ambiente l’atmosfera particolare del Wine Bar Re, in uno dei carrugi impossibili di Dolceacqua
Amico!
Poiché solo ad un amico io mi do,
non mi trattare male
non mi violentare,
ma trattami dolcemente
e riscaldami se puoi
anche solo con il calor della tua mano.
E poi
annusami,
assaggiami,
centellinami:
e poi fatti avviluppare la lingua
dalla mia vellutata,
e poi prendimi,
ma dolcemente,
come vergine al suo primo incontro d’amore.
Ma attento!
Poiché traditor io sono,
ed all’improvviso ti bastono.
Josè Saccani